Il primo media a rendere pubblico il termine jazz fu il “San Francisco Bulletin” nel 1917

Si tratta di uno Yamaha BB-1200 “Wings”, e questo lo renderebbe un normale basso, ma se questo lo ha suonato una vita Paul McCartney allora diventa il Re del bassi del mondo. E’ stato messo all’asta per una charity il suo costo e’ il piu’ costoso della storia: quasi 500mila dollari.

All’inizio, durante i primi live della band, sono capitati alcuni incidenti con il fuoco, ma ormai lo show pirotecnico dei Rammstein è collaudato nei minimi particolari ed è quindi sicuro e senza rischi. Durante il “LIFAD Tour”, il brano “Benzin” è stata l’occasione per una messa in scena particolare: un fan supera la sicurezza e

Il concerto più grande della storia di Rod Stewart a Rio De Janeiro nel 1994 Rod Stewart a Rio de Janeiro a Capodanno 1994, che raccolse la cifra record di 3,5 milioni di persone presenti (stimate, ovviamente).

Non si sa se i primi esseri umani usassero gli strumenti musicali a fini ricreativi o religiosi, ma di certo la musica veniva già suonata 35.000 anni fa. Nella cava di Hohle Fels, nel sud ovest della Germania, sono stati trovati piccoli frammenti di flauti in avorio e tutte le parti di un flauto fabbricato

La madre di Bob Marley era inglese. Il soprannome che gli fu affibbiato nel quartiere fu “White Boy“.

nel 1984 fu proposto a Bon Jovi un ingaggio per il film Footlose. L’ingaggio passò poi a Kevin Bacon. Jon rifiutò perchè dichiarò di volersi dedicare completamente alla musica, almeno per il momento, e tralasciare il film. Sucessivamente nel 1990 partecipo al film western Young Guns II.

Paul Reed Smith agli inizi della sua carriera, per farsi pubblicita, si appostava nei backstage dei concerti locali per convincere i roadie a lasciare provare le sue creazioni ai chitarristi che si esibivano in quella serata. Metodo utile per favorire il passaparola tra i grandi chitarristi. Alla fine arriva alla svolta quando nel 1975 Derek

Si chiama Tonika. Nata come risposta alla Telecaster negli anni ’60, la tensione dovuta alla guerra fredda era alle stelle e la stragrande maggioranza dei cittadini sovietici non è mai uscita dai propri confini. Solo pochi erano stati, grazie a qualche veloce viaggio, in Cecoslovacchia, Polonia e Bulgaria, e ancora meno erano entrati in contatto