Il design della Gibson Firebird si deve a un famoso designer di automobili Ray Dietrich che oltre che essere l’autore del nome disegnò anche il logo sul battipenna che ne contraddistingue l’autenticità.
Dietrich scelse anche i colori ispirandosi ai colori DuPont Lucite che venivano utilizzati per le automobili.
Un anno dopo, nel 1963, la Firebird I debuttò sul mercato degli strumenti musicali. Questa chitarra proponeva inoltre un nuovo tipo di costruzione, infatti era composta di due legni diversi, uno per le “ali” laterali e uno per il manico il quale era ed è un pezzo unico con la parte centrale del body.